La presidente Alessandra Todde esprime la sua vicinanza alle popolazioni e ai sindaci dei comuni colpiti dai roghi, quasi tutti di natura dolosa, nel Sud Sardegna. «Stiamo vivendo ore difficili. I vasti incendi che hanno colpito in particolare i territori di Uta, Villaspeciosa, Decimomannu, Villacidro, Villasor, Monastir, Serramanna e altri comuni del Campidano, hanno provocato danni ingenti e messo a dura prova cittadini, amministrazioni locali e forze impegnate nei soccorsi. Esprimo la più profonda vicinanza ai sindaci che si sono prontamente attivati, alle famiglie costrette a lasciare le proprie case, agli agricoltori e agli allevatori danneggiati, e a tutti coloro che, con grande senso di responsabilità, stanno affrontando le conseguenze di queste ore drammatiche.»
Poi un pensiero alle forze antincendio che hanno permesso di arginare i roghi ed evitare danni ancora maggiori ai cittadini e alle aziende. «Ringrazio il Corpo Forestale, Forestas, Protezione civile, vigili del fuoco, compagnie barracellari, tutte le forze del volontariato e dei Comuni per il lavoro instancabile e il presidio continuo del territorio. Stiamo lavorando anche in queste ore per irrobustire le strutture e renderle più efficaci, e per monitorare costantemente l’evoluzione della situazione e siamo pronti a intervenire con ogni misura necessaria».
Poi un monito: «Chi danneggia il proprio territorio, a volte in modo irreparabile, per disattenzione, negligenza o, peggio, per dolo, si macchia di una colpa terribile – sottolinea la presidente della Regione – a queste persone voglio ricordare che il Corpo Forestale e gli altri organi di polizia giudiziaria lavorano incessantemente per accertare i fatti e assicurare alla giustizia i responsabili di questi gravi reati».