Durante il normale servizio di controllo del territorio, il personale della stazione di San Nicolò Gerrei ha rinvenuto, in una piazzola di sosta della strada comunale in agro di Silius, alcuni paraurti di auto scaricati di recente. Dalle verifiche su alcuni di questi è stato possibile risalire al veicolo di provenienza.
Dalle indagini eseguite e dagli elementi raccolti è stato possibile risalire ai proprietari dei veicoli, i quali, ascoltati dai forestali inquirenti, hanno dichiarato di essersi rivolti a una carrozzeria di Senorbì per lavori di sostituzione di paraurti.
A seguito degli elementi raccolti, con decreto della Procura della Repubblica di Cagliari, il personale della stazione di San Nicolò Gerrei, coadiuvato dal Nucleo Investigativo di Cagliari e dalla Stazione di Senorbì, ha eseguito un’ispezione presso la carrozzeria di Senorbì, scoprendo che si trattava di un’attività completamente abusiva, priva di qualsiasi titolo autorizzativo. Inoltre, venivano omessi tutti i doveri inerenti lo smaltimento dei rifiuti, compresi gli oli esausti.
Nel corso dell’ispezione sono emersi numerosi riscontri, che hanno dimostrato come il carrozziere abusivo smaltisse illegalmente ogni genere di rifiuto proveniente dalla propria attività.
Pertanto, viste le circostanze, i forestali hanno sottoposto a sequestro preventivo la carrozzeria abusiva, apponendo i sigilli e vietandone l’accesso. Il sequestro è stato poi confermato con decreto del Giudice per le indagini preliminari.
I reati contestati sono molteplici: dalla discarica abusiva, alla gestione illecita di rifiuti, all’esercizio abusivo di attività, fino all’omissione della disciplina sul trattamento dei rifiuti, anche pericolosi, derivati dall’attività.