Dopo mesi di indagini, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Quartu Sant’Elena sono riusciti a individuare l’autore di due rapine commesse in due distinte occasioni ai danni di un 80enne del posto. L’anziano, il 6 settembre scorso, come di consueto, stava facendo rientro presso la sua abitazione, quando è stato affiancato da uno sconosciuto che lo aveva seguito addirittura sin da piazza Matteotti di Cagliari a bordo di un autobus di linea. Sceso alla fermata di Sant’Andrea di Quartu, è stato aggredito da quest’ultimo che con la forza lo ha condotto fin dentro casa, dove è stato prima percosso e in seguito rapinato di denaro contante e oggetti personali. A causa dell’accaduto, l’anziano era stato costretto a rivolgersi alle cure dei medici che gli avevano riscontrato escoriazioni in varie parti del corpo.
A distanza di venti giorni circa, agli occhi dell’anziano si è presentata una scena analoga alla precedente. Mentre si trovava nei pressi della sua abitazione, è stato affiancato nuovamente dallo stesso sconosciuto che lo ha scaraventato per terra, lo ha percorso più volte e, infine, gli ha asportato una somma di denaro in contanti tenuta in tasca.
Intensa la fase investigativa sviluppata da parte dei militari della Sezione Radiomobile anche con la ricerca di elementi emersi dallo studio delle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza dei mezzi di lineam nonché da numerosi servizi di osservazione e pattugliamento, hanno consentito di pervenire all’identificazione del rapinatore seriale.
L’uomo, D.C., 60enne cagliaritano, con precedenti specifici, è stato quindi denunciato in stato di libertà per il reato di cui all’art. 628 del Codice penale. (rapina) e nei suoi confronti è stata predisposta una corposa informativa inviata all’Autorità giudiziaria.
L’operazione rientra tra le numerose attività investigative quotidianamente svolte dai carabinieri della Sezione Radiomobile, tendenti a prevenire, oltre che contrastare, la commissione dei reati nel territorio, assicurando una capillare e costante presenza anche nei più piccoli centri e pattugliando le zone urbane ed extraurbane, al fine di assicurare la tranquillità dei cittadini.