Ieri pomeriggio a Cagliari, i carabinieri della Sezione Operativa della locale Compagnia, al termine di una breve attività investigativa, hanno denunciato a piede libero, per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti in titolo un 20enne con precedenti denunce a carico. In particolare, alle precedenti ore 23.30, nello sviluppo di indagini connesse con il suo arresto, operato alle precedenti ore 21.30 circa, da militari della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale dei carabinieri di Olbia, il giovane era finito agli arresti domiciliari a Cagliari. I carabinieri del capoluogo, in accordo con i colleghi galluresi, hanno predisposto un’attività di perquisizione domiciliare d’iniziativa, ritenendo probabile che quella persona detenesse qualcosa in casa. I militari non pensavano risultasse così facile avere accesso all’abitazione, non hanno utilizzato alcun sotterfugio. Era in corso la festa di compleanno della mamma del giovane e i militari in borghese sono stati inizialmente scambiati per degli ospiti della festicciola domestica, organizzata in barba ad ogni restrizione sanitaria. Si sono rivelati, infine, dei guastafeste, dal momento che hanno rinvenuto nella stanza dell’interessato complessivi 21,2 grammi di “marijuana”. La sostanza rinvenuta è stata sottoposta a sequestro e verrà inviata ai RIS di Cagliari per le analisi tossicologiche e di verifica della quantità di principio attivo presente.