Ieri a Villasimius i carabinieri della locale Stazione, durante un servizio perlustrativo ed un normale controllo su strada, hanno rintracciato ed arrestato un 73enne del luogo, lavoratore stagionale con precedenti denunce a carico, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva a seguito della cessazione dell’affidamento in prova per sopravvenienza di un nuovo titolo esecutivo. L’uomo deve espiare la pena di 9 anni e la multa di 900 euro con interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese per 10 anni, interdizione dai pubblici uffici per anni cinque, inabilitazione all’esercizio dell’impresa e incapacità di esercitare gli uffici di direzione dell’impresa per 4 anni con decorrenza al 31 agosto 2018 e scadenza pena al 3 dicembre 2026. La misura è stata adottata in relazione ad un concorso nel reato di bancarotta fraudolenta e si tratta di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti con contestuale ordine di esecuzione e cessazione della misura alternativa. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Uta.