Sarebbe un’ottantenne proprietario del fondo agricolo e titolare di allevamento suino per uso domestico regolarmente autorizzato il responsabile di un incendio che, il 2 giugno, ha interessato il territorio di Santa Giusta.
Dalle indagini è emerso che l’evento sarebbe stato causato da un’azione colposa legata a una pratica illecita di smaltimento di rifiuti domestici mediante incenerimento. All’interno del fondo agricolo in cui si è originato l’incendio, adiacente ad una porcilaia, riferiscono dal Corpo forestale, venivano abitualmente inceneriti contenitori in cartone e plastica utilizzati per l’alimentazione dei suini.
L’uomo dovrà rispondere di gestione illecita di rifiuti e incendio colposo.
Antonio Caria