Nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia urbanistico / edilizia ed ambientale, il Corpo forestale di Olbia, eseguendo attività delegata dal Procuratore della Repubblica Gregorio Capasso, ha posto sotto sequestro un’area di circa 3 ettari in località Padrongianus, ad Olbia presso la quale la proprietaria ed il marito, un noto imprenditore, avevano provveduto, riferiscono gli agenti, alla realizzazione di una pista per motocross di circa 1.200 metri, in assenza di qualsivoglia autorizzazione.
Gli agenti hanno anche accertato l’organizzazione di gare ed eventi, alcuni dedicati a bambini ed appassionati in erba, a cui, questo il loro racconto, veniva dato ampio risalto su internet e social media, esponendo i partecipanti ai rischi connessi all’utilizzo di una struttura abusiva e priva dei requisiti di sicurezza previsti per legge. Il circuito, dotato di impianto di irrigazione per la depolverizzazione del fondo, veniva mantenuto costantemente in efficienza. I due sono stati denunciati, ma le indagini sono tuttora i corso per individuare eventuali altre persone coinvolte.
Antonio Caria
