Il Soccorso alpino e speleologico della Sardegna nel comune di Orgosolo ha salvato due speleologi infortunatisi all’interno della grotta Sulidu de Arzane, a Punta Arzane (Orgosolo). I due facevano parte di un gruppo di speleologi che stavano visitando la cavità. L’allarme è giunto intorno alle 13.45 dalla Centrale operativa del 118.
A.G., 60 anni, fortunatamente si trovava in prossimità dell’ingresso della cavità. Il secondo speleologo invece, A.N., 52 anni, di Cagliari, era bloccato a circa 100 metri dall’ingresso della cavità in attesa dei soccorsi. Quest’ultimo, dopo essere stato raggiunto dalla squadra di primo intervento, dove era presente anche un medico, è stato stabilizzato e trasportato, con l’ausilio di vari presidi sanitari, verso l’uscita della cavità dove è stato successivamente affidato all’equipe dell’elisoccorso di base a Olbia per il trasporto all’ospedale di Sassari. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Orgosolo.
Antonio Caria