La notte scorsa, intorno alle 3.20, all’altezza dell’area di servizio Esso, situata al km 36 della SS 131, in comune di Serrenti, nella zona denominata Villasanta, sono state segnalate delle persone che facevano l’autostop e camminavano pericolosamente a bordo strada, circostanza non compatibile con le attuali restrizioni alla circolazione in orario notturno. Su disposizione della centrale operativa della Compagnia di Sanluri, sono intervenute sul posto due gazzelle del locale Radiomobile, che hanno individuato un gruppo di tre migranti, intenti a fare ampi gesti alle rare auto in transito, con lo scopo palese di ottenere un passaggio in direzione sud. Erano diretti al centro di Monastir ove sono ospiti, avevano perso l’ultimo autobus che da Sanluri conduce al luogo ove sono ospitati. Avevano freddo e i carabinieri hanno fatto intervenire un’ambulanza del 118, affinché fornisse loro mantelline termiche.
Durante le prime fasi del controllo, uno degli africani, polemizzando sul fatto di pretendere una coperta e non una mantellina termica, ha lanciato all’indirizzo dei militari una bottiglietta in vetro, contenente del dopobarba. Il massiccio oggetto ha colpito alla fronte uno dei carabinieri che è stato trasportato d’urgenza e sanguinante al pronto soccorso dell’ospedale di San Gavino Monreale. Il responsabile dell’aggressione, che non era possibile identificare in quanto sprovvisto di documenti, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, nonché per lesioni personali. Si è dichiarato minorenne ma, a seguito dell’identificazione, è risultato essere maggiorenne ed algerino. Uno dei tanti sbarcati nel recente periodo sulle coste della Sardegna. I suoi due connazionali sono stati accompagnati al centro del quale sono ospiti.