Una denuncia a piede libero per truffa aggravata è stata notificata a Guasila, dai carabinieri della locale Stazione, ad una 45enne di Acquaviva delle Fonti (provincia di Bari), addetta ai servizi sociali di quel Comune. I militari hanno appurato che la donna, tramite un annuncio ingannevole pubblicato su Facebook, inerente alla vendita di capi di abbigliamento femminile di grandi marche, si era fatta accreditare su una propria carta “POSTE-PAY” l’importo di 260 euro da una 20enne di Guamaggiore, disoccupata, senza consegnare la merce. Dopo aver atteso a lungo l’arrivo dei capi d’abbigliamento acquistati, la ragazza si è decisa a denunciare il raggiro, chiedendo che si procedesse nei confronti dell’anonima truffatrice nel cui inganno lei era caduta.