Venerdì 16 maggio, dalle ore 9,30 alle 13,30, l’Aula Motzo della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Cagliari (via Is Mirrionis 1, Polo Sa Duchessa) ospiterà il convegno “La comunicazione pubblica tra digitale, intelligenza artificiale e Metaverso”, organizzato da PA Social, in collaborazione con l’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, l’Università degli Studi di Cagliari, Pfizer, Abaco srl e numerosi partner istituzionali e aziendali.
Un’occasione di confronto che riunirà rappresentanti del mondo accademico, istituzionale, sanitario e del giornalismo per approfondire il ruolo della comunicazione pubblica nell’era digitale, con un focus sulle nuove tecnologie, i servizi al cittadino e le sfide poste dall’intelligenza artificiale e dal Metaverso. L’evento assegnerà 5 crediti professionali ai giornalisti che potranno iscriversi all’evento sulla piattaforma formativa dell’Ordine dei Giornalisti https://www.
I lavori si apriranno con i saluti istituzionali e l’introduzione del presidente di PA Social, Francesco Di Costanzo. Successivamente, la mattinata proseguirà con quattro sessioni tematiche. La prima affronterà un focus su intelligenza artificiale e Metaverso applicati alla sanità, moderata da Roberta Mochi, dirigente Ufficio Stampa, Social Media Manager ASL Roma 1 e coordinatrice nazionale del Tavolo Sanità di PA Social.
A seguire, si terrà un approfondimento sui servizi digitali della pubblica amministrazione, moderato da Maria Stefania Podda, responsabile Comunicazione Istituzionale della Regione Sardegna e coordinatrice di PA Social Sardegna.
La terza sessione sarà invece dedicata a una riflessione sui pericoli e le opportunità dell’intelligenza artificiale, moderata da Alessandra Casu, comunicatrice dell’Università degli Studi di Sassari e coordinatrice di PA Social Sardegna.
Infine, l’ultima parte dell’incontro, moderata da Fabrizio Meloni, dirigente Comunicazione e Relazioni Esterne dell’AOU Cagliari e coordinatore nazionale del Tavolo Sanità di PA Social, esplorerà l’intelligenza artificiale all’interno del mondo giornalistico.
