Giovedì 18 settembre, alle ore 19.30, la Casa della cultura di Monserrato (via Giulio Cesare 37) ospiterà la conferenza “11.000 giorni in Tunisia. Un lungo percorso fra acqua, terra e storia”.
L’appuntamento rientra nel programma dei pre-eventi di Sharper 2025 – La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, in calendario il 26 settembre.
La conferenza proporrà un bilancio a trent’anni dall’avvio delle ricerche condotte dall’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con l’Institut National du Patrimoine di Tunisi nel sito archeologico di Uthina, a nord della capitale tunisina. Un percorso che, dal protocollo di cooperazione firmato nel 1994, ha visto la partecipazione di circa mille studenti e cento ricercatori. Un’esperienza che va oltre la storia e l’archeologia, intrecciando amicizia, relazioni umane e collaborazione mediterranea.
Interverranno: Antonio Maria Corda (Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali, UniCa), Giovanni Sistu (Dipartimento di Scienze politiche e sociali, UniCa), Attilio Mastino (già rettore dell’Università di Sassari), Anna Depalmas (presidente della Scuola Archeologica Italiana di Cartagine – SAIC), Sergio Ribichini (già dirigente di ricerca del CNR, socio SAIC), Gianluca Loi e Paola Pinna (missione archeologica italiana a Uthina)
