Continua anche in Sardegna la campagna di CasaPound Italia sul nucleare, con affissioni in decine di città per spingere l’opinione pubblica ad un cambiamento di rotta.
«Non è un caso che anche a Cop26 intervenga anche l’AIEA (Agenzia internazionale per l’energia atomica): l’energia nucleare è energia pulita e sicura – si legge in una nota pubblicata dal movimento -. Se uno degli obiettivi del governo italiano è quello di ridurre drasticamente le emissioni, non è possibile pensare a un futuro senza nucleare: le altri fonti energetiche inquinano, anche quelle considerate come “rinnovabili”. Negarlo significa chiudere gli occhi di fronte all’evidenza. Inoltre, l’attuazione di un programma energetico basato sul nucleare permetterebbe di ridurre il costo che attualmente va a pesare in bolletta sulle spalle delle famiglie italiane, senza contare la creazione di nuovi poli occupazionali. I dati e i fatti parlano da soli: serve invertire la rotta – conclude CasaPound Italia -. Serve tornare a pensare in grande e soprattutto serve tornare a credere in un paese che ha tutte le potenzialità per tornare ad essere faro in Europa.»