Il comune di Alghero ha approvato il Bilancio di previsione che prevede, tra le altre cose, sostegno alle famiglie, potenziamento dell’edilizia scolastica, supporto alla scuola e alle politiche sociali, investimenti e sviluppo economico. Il documento contabile supera i cento milioni di euro.
«Abbiamo voluto dare, per quanto dopo solo sette mesi di mandato, la nostra impronta – spiega il sindaco, Raimondo Cacciotto – è un inizio, con un’anima e una volontà che vuole rispondere alla città e alle sue esigenze. Ma c’è la consapevolezza che i risultati cominciano a vedersi e la prospettiva ci vede impegnati per elevare gli obbiettivi. Cresce la qualità dei servizi, miglioriamo giorno dopo giorno con un approccio collaborativo e positivo con tutti.»
«Al netto delle polemiche sterili – commenta l’assessore del Bilancio e della Programmazione Enrico Daga – contano i fatti e si comincia a vedere l’idea di città che vogliamo. Vogliamo crescere, con una visione che ci vede collaborare con il territorio, con le istituzioni scientifiche e con i privati, nel segno dell’innovazione e della conoscenza per consentire alla città di svolgere un ruolo da protagonista.»
Si investe in cultura, oltre 600mila euro a complemento delle risorse della Fondazione Alghero, e nella programmazione. Da segnalare le previsioni per l’incremento della pianta organica con nuove assunzioni che entro il 2025 raggiungeranno quota 25 unità, l’efficientemente tecnologico nella gestione ei parcheggi di Piazzale della Pace e delle Bombarde, il potenziamento del corpo della Polizia Locale con investimenti sulle dotazioni e sui mezzi, il riordino degli impianti sportivi. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consiglio Beniamino Pirisi, che sottolinea «il confronto serrato avvenuto in Consiglio che ha prodotto una discussione fruttuosa. Una plauso va a tutti i consiglieri, alla Giunta e alla struttura per il lavoro svolto».
Antonio Caria