Impedire che gli abitanti della città storica possano risentire negativamente dei lavori pubblici in vista e garantire a tutti la possibilità, in determinate fasce orarie, di sostare nei parcheggi riservati, per non svantaggiare le attività commerciali del centro e permettere a chiunque di accedere a uffici pubblici, studi medici o altre strutture ubicate nella città vecchia o nei paraggi.
Con questi obiettivi la Giunta comunale di Sassari ha deciso di attuare una sorta di mini-rivoluzione nei parcheggi per residenti.
«Detto che crediamo fortemente nell’opportunità di incentivare il trasporto pubblico e la mobilità leggera, specialmente nel centro storico, sappiamo che questo sarà un processo lungo e complesso, che necessiterà di profondi cambiamenti nelle abitudini della nostra comunità e nella struttura del traffico urbano ed extraurbano – dichiara il sindaco Giuseppe Mascia -. Nel frattempo non è pensabile che le opere pubbliche possano essere vissute come un disagio e per questo abbiamo valutato di rivedere il sistema del traffico riservato al fine di non svantaggiare nessuna fascia della popolazione: residenti, commercianti e le altre persone che frequentano abitualmente il centro per i motivi più disparati.»
La vera novità, come annuncia l’assessore alle Infrastrutture della mobilità e al Traffico, Massimo Rizzu, risiede nella scelta di «regolamentare i nuovi stalli riservati, ma anche una buona parte di quelli preesistenti, inserendo la sosta libera “a tempo” con disco orario 60 minuti.»
Antonio Caria