A-MARE Santa Lucia torna dal 29 al 31 agosto 2025 per la sua XXII edizione, portando nel borgo di pescatori tre giornate dense di esperienze dedicate al mare, allo sport e alla musica. La manifestazione, affidata per il secondo anno consecutivo all’Associazione Frammenti con la direzione artistica di Mariagrazia Canu e Alex Goddi, unisce spettacolo, riflessione e attività all’aria aperta con il sostegno di Regione Sardegna, comune di Siniscola, Unione dei Ccomuni del Montalbo e Fondazione Sardegna.
«A-MARE è un festival necessario, che unisce comunità, cultura e sport per celebrare la bellezza del mare e ricordarci quanto sia fragile. Santa Lucia diventa per tre giorni un laboratorio a cielo aperto di esperienze, musica e riflessione sul futuro», dichiarano Mariagrazia Canu e Alex Goddi, direttrici artistiche della manifestazione.
Ben 18 attività sportive aperte a tutti: dalle discipline acrobatiche come Aerial Yoga, Acrobatica Aerea, Slackline, Skate, Rollerblade, agli sport acquatici tra cui SUP & Snorkelling e il Balance Test per il Kite Surf fino alla veleggiata a cura del Circolo Nautico La Caletta, la passeggiata storica offerta da Sardinia Slow Experience ed esperienze inclusive come i test drive con bike tour nel borgo organizzati da MEZZO 1/2, progetto per la mobilità sostenibile. Confermati anche Hatha Yoga, Yoga Terra, Pilates, Qi-Gong, Bio-Mechanical Breathwork e numerose attività dedicate ai bambini, come Animal Yoga e Ginnastica posturale e dolce, adatta a tutte le età. Per partecipare è necessario prenotare in quanto i posti sono limitati. Ogni iscritto riceverà la welcome bag con i gadget del festival (fino ad esaurimento).
Il festival ospita 6 talk e una proiezione dedicati a mare, all’ambiente e alla sostenibilità. Tra gli appuntamenti più attesi: la proiezione del documentario BIGGER THAN US di Flore Vasseur (venerdì 29 agosto); il racconto de La Casa dei Pesci con Giovanni Contardi e l’intervento di Andrea Morello, presidente di Sea Shepherd Italia e la testimonianza di Luca Arca, atleta paralimpico di tennis in carrozzina (sabato 30 agosto); l’incontro Gli Archetipi della sostenibilità con Michela Fancello e Roberta Bosu; la restituzione della ricerca sui cambiamenti climatici a cura del Ceas Santa Lucia con l’Università di Sassari e la storia di Giampaolo Imbriani dedicata a suo fratello Carmelo e al sogno dei campi da calcio nel mondo (domenica 31 agosto).
La colonna sonora del festival spazia dal canto corale tradizionale al jazz contemporaneo: Coro Santa Luchia e Drum Circle inaugurano il festival (29 agosto); Camilla Fascina in arte Corali porta sul palco un concerto narrato dedicato alla protezione del mare (30 agosto); il collettivo jazz-funk Loop Supreme chiude la rassegna con un live immersivo (31 agosto). Ogni serata prosegue nei locali del borgo con dj-set.
Mostre, laboratori creativi, presentazioni di libri e attività educative rendono A-MARE un festival inclusivo e trasversale. Tra gli eventi da segnare in calendario ricordiamo la mostra TEXTILE di Davide Tocco – progetto artistico le cui opere sono redatte a macchina da scrivere e NIDI D’ACQUA con le sculture tessili di Magda Ticca; il progetto partecipativo Io mi ricordo di Valeria Muledda / Studiovuoto: azione di ricerca e raccolta di ricordi che invita residenti e turisti a scrivere e inviare delle cartoline, iniziando un archivio postale in progress di memoria del luogo e degli abitanti del borgo.
E poi il laboratori e letture per bambini a tema mare e sostenibilità, come quello guidato dalla Biblioteca di Siniscola; il gioco dell’oca dedicato alla sostenibilità Go Goals!; i Racconti attorno al fuoco di Daniele Mocci e i laboratori di Drum Circle.



















