La Regione Sardegna debutta a Verona a “Vinitaly and the City”, prestigioso evento che precede la 57° edizione del Salone internazionale dei vini e distillati – Vinitaly. Dal 4 al 6 aprile, nello scenario di Cortile Mercato Vecchio, nello stand dedicato, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire l’eccellenza enologica attraverso le degustazioni guidate da esperti sommelier, Wine Talk e Wine Speech condotti dalla Wine Specialist Sissi Baratella.
«Per la prima volta la Regione Sardegna partecipa al fuori-Salone “Vinitaly and the City”, un appuntamento di straordinario rilievo che ci permette di portare la nostra cultura vitivinicola in una delle vetrine più prestigiose del panorama enologico nazionale e internazionale – dichiara l’assessore dell’Agricoltura Gian Franco Satta -. Con questa prima partecipazione all’evento vogliamo lanciare un messaggio chiaro: la Sardegna c’è, con i suoi vini, la sua storia e la sua visione di futuro.»
I focus della partecipazione sarda al fuori salone durante i due Wine Talk “Born in Sardinia”, in programma domenica alle 15.00 e alle 18.15 nella Lounge di Flover – Cortile Mercato Vecchio, saranno due dei vitigni autoctoni più rappresentativi dell’Isola: il Cannonau e il Vermentino, due espressioni identitarie della tradizione vitivinicola regionale e dei territori. L’iniziativa, promossa dall’assessorato regionale dell’Agricoltura e organizzata dall’agenzia Laore Sardegna, anticipa la presenza a Vinitaly, dove la collettiva di 80 aziende regionali, provenienti dai vari territori dell’Isola, sarà protagonista nel Padiglione 8, dal 6 al 9 aprile a Verona.
«Siamo pronti a far conoscere e riconoscere sempre di più il valore della nostra produzione vitivinicola – aggiunge Gian Franco Satta – con la consapevolezza che il vino sardo non è solo un prodotto d’eccellenza, ma il racconto autentico di una terra unica e della sua straordinaria capacità di esprimere qualità, identità e innovazione.»