Sabato 11 e domenica 12 ottobre, Solarussa celebrerà le proprie tradizione grazie a “Vernaccia e Tradizione”, evento promosso dal Comune di Solarussa, con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo, il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato Della Pubblica Istruzione, Cultura e Beni Culturali), nonché della collaborazione della Pro Loco di Solarussa, delle associazioni locali, dei Comitati per i festeggiamenti di Sant’Isidoro, San Pietro e San Gregorio.
Il palcoscenico della manifestazione sarà il parco comunale di San Gregorio, mentre la protagonista assoluta sarà la vernaccia.
«‘Vernaccia e Tradizione’ nasce con la volontà di valorizzare i nostri prodotti e far conoscere il nostro patrimonio identitario – spiega il sindaco Mario Tendas -. Quest’anno in particolare abbiamo voluto mettere in vetrina le nostre piccole cantine, il patrimonio dei produttori locali che con passione e dedizione portano avanti questa eredità, per sottolineare la necessità di tutelarle e incoraggiarle, per dare massimo rilievo alla coltura e alla cultura della vernaccia, che è la nostra ricchezza, fatta di saperi e sapori.»
«Quest’anno abbiamo voluto fare sinergia con la Fondazione Isola del Romanico, organizzando la rassegna nella Giornata dedicata in tanti paesi della Sardegna allo stile artistico medievale, e con il Comitato di San Gregorio e la sua leva dei cinquantenni, promotori della festa omonima che ogni anno riporta a casa tanti compaesani residenti altrove – prosegue il primo cittadino -. Una scelta che guarda anche a una gestione più funzionale delle risorse a disposizione, dando rilievo, oltre al vino, all’architettura storica, ai cori, alla lingua sarda, alle launeddas, e mettendo così in vetrina tutte le potenzialità del paese.»
Tra gli eventi: la cena del sabato sarà a cura di Giovanni Salis, mentre Il pranzo della domenica sarà invece curato da Massimo Deriu. Lo spazio musicale sarà a cura del gruppo Ympossibili.
Nella mattinata di domenica sul tema della lavorazione della Vernaccia è previsto anche un convegno, dal titolo ‘Sa garnatza intra de connotu e modernidadi’, a cura del Distretto rurale ‘Giuigau de Arbaree’.
Nella serata di domenica spazio anche alla musica tradizionale, con una rassegna di cori del territorio, guidati da quello di Solarussa, che ha voluto coinvolgere i colleghi di Abbasanta e di Ortueri. A seguire è prevista l’esibizione del pianista Leonardo Manca e del soprano Natalina Manca. Poi l’intrattenimento con melodie e balli di Sardegna proseguirà in compagnia dell’organettista Maurizio Sellero e dell’Associazione Musicale e Culturale Launeddas del Sinis, diretto dal maestro Stefano Pinna. La giornata si concluderà con note più contemporanee, con le proposte musicali del dj Sandro Azzena.
Lo sviluppo del territorio passa anche dalla capacità di raccontare e valorizzare le proprie bellezze artistiche e storico-archeologiche. Alla già citata chiesa di San Gregorio, in un itinerario con partenza da Casa Sanna studiato dai professionisti dell’Associazione Mare Calmo, si aggiungeranno il museo archeologico di Pidighi, la mostra etnografica di Simona Sanna e ‘Sa cantina bècia de sa domu de is Sannas’, ma soprattutto la Chiesa Madonna delle Grazie, con gli affreschi del pittore oristanese Carlo Contini recentemente ristrutturati con il contributo fattivo dell’Università e del referente dei Musei Vaticani.
Protagonista sarà anche il torneo TPRA Rodeo ‘Festa della Vernaccia’, che si svolgerà nella giornata di sabato.
Antonio Caria


















