«Dopo l’esito della precedente gara, andata deserta – ha detto Pierluigi Saiu – abbiamo chiesto immediatamente al Consorzio di bonifica della Sardegna Centrale, soggetto attuatore degli interventi, di aggiornare i costi e di fornirci nei tempi più rapidi la documentazione necessaria alla pubblicazione di una nuova gara d’appalto. Avevamo posto come obiettivo l’approvazione dell’adeguamento dei costi entro la settimana e abbiamo rispettato gli impegni. Parliamo, data la sua rilevanza, di una gara europea la cui partecipazione è legata, per la natura dell’opera, a requisiti stringenti. L’aumento dei costi dovuto all’attuale situazione internazionale ha sicuramente condizionato l’esito della precedente gara, ma non vogliamo ulteriori ritardi. L’opera è attesa da tempo e oggi abbiamo la copertura finanziaria per la sua completa realizzazione.»
«Occorre accelerare – ha aggiunto Pierluigi Saiu – abbiamo approvato il progetto con nuovi costi, in particolare con un adeguamento del costo del cemento e dei costi generali. Attendiamo il via libera formale del ministero delle Infrastrutture, con cui abbiamo un confronto costante, cosi che tutti i passaggi amministrativi siano completi e il consorzio possa inviare il bando alla gazzetta europea per la pubblicazione. Contiamo che questo possa avvenire entro la prossima settimana. Inoltre, abbiamo chiesto al Consorzio di bonifica che i tempi per la chiusura della gara siano fissati in quarantacinque giorni, diversamente dai due mesi e mezzo previsti inizialmente, quindi con ulteriore compressione dei tempi.»
Antonio Caria