Il deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda, capogruppo in commissione Difesa, ha presentato un’interrogazione sul ridimensionamento degli agenti di polizia postale.
«Si fa una legge sulle intercettazioni ma non si pensa a chi la legge deve farla rispettare ossia gli agenti della Polizia Postale, in molte sedi con gli organici ridotti, come ad esempio la sede di Modena», ha detto Salvatore Deidda, oggi, nell’Aula della Camera dei Deputati durante il dibattito sul decreto intercettazioni.
«Da dieci anni, infatti, l’ufficio della Polizia Postale di Modena sta subendo un ridimensionamento che non tiene conto né dell’importanza della città e della Provincia né dell’aumento dei crimini informatici che – nell’ultimo anno – sono aumentati del 9% – ha aggiunto Salvatore Deidda -. Non credo si possa continuare ancora a lungo con un organico ormai così ridotto a soli tre agenti – compreso il comandante – come denunciano già da tempo gli stessi sindacati di Polizia – ribadisce il deputato di Fratelli d’Italia – per questo, abbiamo presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno, firmata dai colleghi deputati Bignami, Foti e da altri membri del gruppo.»
«All’interno della stessa interrogazione, poi, tenevamo a ringraziare gli agenti di polizia per l’importante mole di lavoro acui sono sottoposti ed i tanti risultati ottenuti. È necessario disporre più personale per affrontare al meglio, con i mezzi adeguati, le tante situazioni criminose che imperversano nel web», ha concluso il
Deputato Deidda.