«Sono contento di veder aumentare di giorno in giorno i sostenitori della proposta di riapertura, anche dopo le ore 18.00, di bar e ristoranti. Da mesi chiedo che le restrizioni non siano solo uno strumento penalizzante per determinate categorie e settori produttivi. In alcuni casi si fa davvero fatica a comprendere anche la ratio di certe decisioni che la sera non limitano gli assembramenti ma semplicemente li spostano da un luogo ad un altro. Non si capisce poi il motivo per il quale il virus nei ristoranti e nei bar si possa diffondere soprattutto nelle ore serali mentre all’ora di pranzo lo si possa contenere anche tenendo aperti i locali.»
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del gruppo UDC Cambiamo Antonello Peru.
«Ribadisco ancora, a rischio di ripetermi, che l’attenzione deve essere massima e che parlare di riaperture non equivale ad abbassare la guardia ma, al contrario, significa responsabilizzare cittadini e imprenditori – conclude Antonello Peru -, non condannando i primi ad una semi reclusione e alla paura, e i secondi alla quasi certa progressiva morte delle loro attività.»