«29 febbraio 2020: la nuova finanziaria non è approdata in Consiglio regionale. Questo provvedimento, un atto di fondamentale importanza per la nostra Regione, non è ancora neanche pervenuto ai consiglieri, niente di nuovo all’orizzonte.»
Lo scrive, in una nota, Desirè Manca, capogruppo del M5S in Consiglio regionale.
«Fatto ancor più grave è che, di fatto, non ci sono i tempi tecnici perché questa manovra di spesa possa essere approvata per fine marzo – aggiunge Desirè Manca –. Ciò, tradotto, significa che il presidente Solinas sta condannando i sardi ad altri mesi di esercizio provvisorio. In concreto egli sta immobilizzando l’isola negando alla Sardegna la possibilità di poter investire e di poter portare a compimento persino le misure adottate dalla sua stessa maggioranza. La Sardegna viene ancora condannata a poter spendere sempre e soltanto un dodicesimo di quanto previsto nella manovra del 2019. Un danno incalcolabile per tutti. Un fatto vergognoso e gravissimo, che solo per questo dovrebbe richiamare il governatore più assenteista della storia sarda a presentare le sue immediate dimissioni.»