Assessori per un giorno. Lo sono state le bambine e i bambini della 1ª C dell’Istituto comprensivo “Satta Spano De Amicis” di Cagliari accolti a Villa Devoto dalla presidente Alessandra Todde.
«Vederli entrare con occhi pieni di curiosità, emozionati all’idea di sedersi proprio dove gli assessori regionali prendono le decisioni per la Sardegna, è stato un momento bellissimo – racconta il presidente della Regione, Alessandra Todde -. Abbiamo parlato di istituzioni, ma soprattutto abbiamo dialogato. Coordinati dal loro piccolo ambasciatore, Lorenzo Martis, le ragazze ei ragazzi mi hanno fatto domande curiose e profonde, dimostrando una grande voglia di partecipazione alle decisioni e una cura non banale della ‘cosa pubblica’.»
I bambini, infatti, hanno dimostrato una sensibilità non banale nelle richieste fatte al presidente. Ad esempio, in apertura hanno sottolineato che «le scuole sarde ospitano numerosi studenti stranieri che padroneggiano la loro lingua madre. Questo rappresenta una risorsa preziosa, sia per loro che per la Regione. Non si potrebbe ampliare l’offerta linguistica scolastica permettendo agli studenti di origine straniera di continuare a studiare la loro lingua?».
O, ancora, hanno chiesto di «creare delle aree attrezzate nei parchi adeguati ai ragazzi con disabilità, dotate di giochi inclusivi, perché i ragazzi diversamente abili sono spesso costretti a passare a tanto tempo al chiuso», proprio per la mancanza di spazi all’aperto adeguati.
Hanno parlato dell’importanza di insegnare di più la lingua sarda a scuola, di un turismo più accogliente per le famiglie con aree gioco e servizi sulle spiagge e proposto di valorizzare la tradizione culinaria nelle mense scolastiche.