«Il Governo ha oggi ufficialmente impugnato la cosiddetta “riforma sanitaria” regionale. Una decisione che conferma pienamente quanto Sardegna 20venti ha ripetutamente denunciato: questa riforma non risponde ai reali bisogni di salute dei sardi, ma esclusivamente a logiche di potere interno alla maggioranza.
Non c’è più tempo per dire “ve lo avevamo detto”. L’arroganza politica ha prevalso sull’ascolto, e il risultato è sotto gli occhi di tutti: un provvedimento fragile, incoerente e inadatto, che è già stato messo in discussione dalle più alte istituzioni del Paese.»
A dirlo è Antonello Peru, componente della commissione Sanità e capogruppo regionale di Sardegna 20venti.
«Siamo molto preoccupazione per questo disastro annunciato, in soli pochi mesi, da questa maggioranza che ha prodotto un capolavoro di confusione burocratica, privo di qualsiasi visione per il futuro della sanità sarda – aggiunge Antonello Peru -. Ciò che emerge è solo un quadro desolante di divisioni interne su ogni tema cruciale per la nostra isola. Ricordiamo alla presidente Todde che i cittadini sardi meritano rispetto, non parole vuote. Hanno affidato a lei e alla sua maggioranza il compito di migliorare concretamente il sistema sanitario regionale, non di trasformarlo in terreno di scontro per sistemazioni politiche e riequilibri di potere – conclude Antonello Peru -. La dignità delle istituzioni e il rispetto dei cittadini esigono onestà e trasparenza, soprattutto quando si tratta della salute pubblica. Su questo, Sardegna 20venti non farà sconti: non permetteremo che si continui su questa strada.»