Regione, mondo accademico e bancario si uniscono per creare un grande progetto di sviluppo e innovazione. “e.lNS – Ecosystem of lnnovation tor Next Generation Sardinia”, questo il nome del progetto, tra le 11 proposte ammesse a livello nazionale al finanziamento europeo, il secondo progetto ritenuto dal ministero dell’Università e della Ricerca più importante tra le proposte specifiche per il Sud ed il quinto a livello nazionale dopo quelli presentati dalle Università di Bologna, Calabria, Milano Bicocca, Firenze.
«La Giunta, fin dal primo momento, ha inteso valorizzare la terza missione dell’Università e collaborare con il mondo del credito per creare sempre migliori condizioni e costituire un ecosistema complessivo favorevole alla ricerca, all’innovazione e allo sviluppo, che sono le chiavi per superare i deficit strutturali storici che pesano sulla Sardegna. Questo progetto risponde alla Strategia di Specializzazione Intelligente ed è in linea con i piani operativi e le priorità di ricerca e innovazione regionali», ha spiegato il presidente della Regione, Christian Solinas.
«Promuovendo e rafforzando la collaborazione tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni territoriali, la Regione conferma la volontà di incidere nel futuro della Sardegna con progetti innovativi e di specializzazione tecnologica – ha aggiunto Christian Solinas – Stiamo facendo un grande lavoro e uno sforzo enorme perché la Sardegna venga identificata non solo per le sue bellezze naturali e paesaggistiche ma anche come ecosistema favorevole per l’innovazione e la ricerca.»
Il presidente Christian Solinas ha quindi rimarcato l’impegno della Regione sui temi della ricerca e dell’innovazione ed evidenziato la strategicità del progetto che realizzerà l’ecosistema dell’innovazione. Fin dall’inizio della legislatura e coerentemente con le mie dichiarazioni programmatiche questa Giunta è impegnata ad agevolare il trasferimento tecnologico sull’intero territorio regionale e accelerare la trasformazione digitale dei processi produttivi in un’ottica di sostenibilità economica ed ambientale e di impatto sociale sul territorio.
Antonio Caria