“Razionalizzare gli interventi di soccorso e di elisoccorso, ponendosi l’obiettivo di indirizzare gli escursionisti verso comportamenti corretti e responsabili, rispettosi delle norme e attenti ai limiti e ai divieti.”
E’ l’obiettivo della proposta di legge presentata da Partito democratico, Progressisti e Liberi e Uguali Sardigna dopo che, spiegano: “ll recente diffondersi anche in Sardegna di attività sportive e ludico-ricreative nelle zone montane, nel Supramonte, nelle gole granitiche del sud dell’isola e nei canyon, ha incrementato il numero di escursionisti e sportivi che quotidianamente, da marzo a novembre, popolano i territori, soprattutto i più impervi e scoscesi. Si è assistito così, negli ultimi anni, all’aumento degli interventi di soccorso che, spesso, hanno comportato un importante dispiegamento di uomini e mezzi”.
“Tali interventi – concludono – scattano di frequente per le chiamate provenienti da persone che, per motivi vari, impreparazione o sottovalutazione del percorso e dei tempi, superficialità nel dotarsi della strumentazione e degli equipaggiamenti adeguati, mancato rispetto delle ordinanze comunali o delle segnalazioni recanti limiti e divieti, in generale per imprudenza, chiedono il soccorso.”
Da qui la presentazione della proposta di legge.
Antonio Caria