La Giunta regionale ha approvato in via definitiva l’incremento delle borse di studio per le scuole di specializzazione in area sanitaria non medica, per la formazione post-laurea di psicologi, farmacisti, chimici, fisici e biologi, per citare alcune delle figure che abbracciano questo ambito. Con uno stanziamento di oltre 300mila euro le borse passano così da 65 a 95.
«Un ulteriore potenziamento – spiega l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – sulla strada che abbiamo tracciato, a conferma gli impegni presi.»
«Dopo decenni di mancata programmazione e di tagli – concludono il presidente Christian Solinas e l’assessore Mario Nieddu – abbiamo dato un segnale di forte discontinuità rispetto al passato. È sufficiente guardare ai numeri: abbiamo portato le borse di studio per le scuole di specializzazione in area sanitaria a 253 quando erano appena una trentina, con una programmazione pluriennale e uno stanziamento di 30 milioni di euro l’anno per le nuove borse. Oggi aumentiamo ulteriormente il numero delle borse di studio. Il futuro della Sardegna riparte da qui, dai giovani e dagli investimenti sulle professionalità indispensabili per il nostro sistema sanitario, ora più che mai.»