«Cronaca di una chiusura annunciata, sarà il preludio di una chiusura definitiva? Con uno scarno comunicato il Commissario straordinario della ASSL di Lanusei informa i vertici di Regione, ATS, altre ASSL della Sardegna, AOU di Cagliari e Sassari, ARNAS, Prefetto di Nuoro, Sindaci (ma non dell’AREUS) che, a partire dal 17.09.2021 e fino al 20 settembre, il Reparto di Pediatria, e di conseguenza il Punto Nascita, dell’Ospedale di Lanusei resterà chiuso a causa della mancata copertura dei turni dei pediatri per la cronica loro carenza.»
A dirlo sono le segreterie regionali dei medici Cosmed e Anaao Assomed.
«I bambini e le gravide saranno indirizzati verso altre strutture sanitarie fino alla giornata del 20 settembre, così si liquida il problema – aggiungono -. Quello che si paventava nelle scorse settimane, tamponato con la disponibilità a coprire turni da parte di alcuni consulenti provenienti da altre sedi, è ora successo.
Un pensionamento, un trasferimento, un mancato rinnovo di un contratto, malattia e infortunio hanno fatto saltare la già precaria situazione. Di fatto su 9 posti in organico ad oggi solo 3 presenze sono quelle garantite, troppo poche per tenere aperto un reparto che deve assicurare nelle 24 ore l’assistenza ai bambini e ai neonati.»
«Ci si chiede se, tra i sei posti di pediatri banditi da ATS Sardegna ci sia qualche risorsa per la Pediatria di Lanusei, oppure se questo territorio periferico continuerà a restare sguarnito e dimenticato, troppo distante dal “centro” politico per essere considerato una priorità – concludono le segreterie Cosmed e Anaao Assomed -. Nella premessa del Piano Preliminare Regionale di riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari si sottolinea come sia “onere della Pubblica Amministrazione garantire a tutti i cittadini la maggiore qualità sostenibile dei servizi sanitari ed allocarli il più vicino possibile ai luoghi di vita e di lavoro”, oggi all’Ogliastra questo tipo di assistenza viene di fatto negata.»