«In occasione del mese della prevenzione del tumore al seno vorrei sottolineare l’importanza del tema dal forte impatto sociale che riguarda tutti e non soltanto le donne.»
Lo scrive in una nota la senatrice M5S Sabrina Licheri che ha partecipato all’evento che si è tenuto al Senato sulla Teatro Terapia.
«Sono rimasta molto colpita – aggiunge – dal documentario ‘Libere’ di Viola Ledda, dalle testimonianze delle tante donne che hanno partecipato ai laboratori, è che ha evidenziato la forza delle terapie complementari che si aggiungono e non sostituiscono le terapie tradizionali.»
«Grazie al contributo del presidente della Federazione italiana di Teatro terapia Nicola Cifarelli e della dottoressa Rita Nonnis, direttrice della Chirurgia senologica dell’Asl 3 di Nuoro – prosegue -, è emerso quanto sia doveroso e urgente trattare questo tema e ragionare con una visione di programmazione di lungo respiro.»
«La teatro terapia è un percorso di espressione e cura che nasce dal dialogo tra corpo, gesto, immaginazione e relazione. È come se dalla pratica si trovasse aiuto nel ritrovare sé stessi e sé stessi. È di poche ore fa l’incardinamento in commissione affari sociali del Senato di un disegno di legge presentato dal collega Orfeo Mazzella per riconoscere tutte le pratiche complementari per la cura delle malate e malati oncologici accanto a quelle tradizionali, per garantire il diritto all’informazione, alla formazione e all’accessibilità di queste cure. Una notizia che ridà gioia e speranza per le tante donne colpite dalla malattia», conclude Sabrina Licheri.



















