«La Direzione della Aou di Sassari e della Asl n. 1, che collaborano quotidianamente per garantire i livelli essenziali di assistenza nelle strutture sanitarie del Nord Ovest della Sardegna, evidenziano l’inapplicabilità della proposta avanzata di rotazione di cardiologi e pediatri, essendo queste procedure già tentate da anni.»
Lo si legge in una nota dell’Aou e dell’Asl di Sassari che rispondono alle dichiarazioni di ieri dell’ex sindaco di Alghero, Mario Bruno.
«Purtroppo, vista l’impossibilità di trovare specialisti sul mercato, la Aou di Sassari, centro Hub di riferimento per il centro-nord Sardegna, è costretta a far ricorso alle prestazioni aggiuntive del personale in servizio per coprire i turni dei propri reparti, che altrimenti rischierebbero la chiusura, pertanto non c’è possibilità di programmare ulteriori prestazioni aggiuntive presso la Asl di Sassari – si legge ancora nella nota –. Risulta, infatti, che sia la Terapia intensiva neonatale che la Sc di Pediatria della Aou abbiano un numero di pediatri drasticamente ridotto rispetto a quello necessario. Stesso discorso vale per la specialità di Cardiologia. Per queste motivazioni la proposta risulta fuori luogo e scollegata dalla realtà dei fatti.»
Antonio Caria