Non è stato semplice vedersi “catapultata” al Teatro Massimo di Cagliari per assistere ad un esilarante, forse un po’ troppo spinto, quanto demenziale spettacolo “Esperienze D.M. Seconda stagione”, messo in scena da Simone Paciello, Contect Creatror da 2 milioni di follower su Instagram 2.100.000 su Tiktok e 2.350.000 su YouTube; Riccardo Dose con 1.600.000 su Instagram 2.540.000 su YouTube e 700.000 su Tiktok e Daniel Daddetta con 480.000 follower su Instagram. Ma così è stato!
Venerdì 4 aprile si apre il sipario e… comincia quello che tantissimi adolescenti hanno vissuto come “protagonisti” di una quotidianità sempre più basata sul sesso e tutte le conseguenti implicazioni. Non per niente è consigliato ai maggiorenni e fortemente sconsigliato ai genitori deboli di cuore. Lo spettacolo è stato organizzato da Sardegna Concerti in collaborazione con Ventidieci e Top Agency. La loro celebrità raggiunta attraverso i social li porta sul palco per far vivere agli spettatori un’esperienza teatrale fuori dalle righe, un format che viaggia sull’improvvisazione partendo da storie raccontate attraverso un monitor che loro ascoltano comodamente seduti su un divano rosso posto al centro del palco. Una scena che viene resa ancora più divertente e quasi surreale dal “salire sul palco” da parte di persone che sino a poco prima stavano sedute in platea a ridere…
Come questi tre “incredibili e terribili” ragazzi riescano a catturare l’attenzione in maniera così esponenziale resta un mistero… o forse no! Teatro sold out! Premiati come “spettacolo rivelazione” della scorsa stagione i tre “Moschettieri del sesso” Awed, Dose e Dadda vanno a “sentimento” creando uno show “border line” dove il “sesso disinibito” resta protagonista indiscusso di storie “raccontate dal pubblico” in diretta.
“Forse” bisognerebbe lavorare un pochino di più sulla disinibizione, su questa spregiudicatezza e sull’emancipazione degli adolescenti dei giorni nostri, magari potrebbe accadere che i fatti quotidiani della cronaca possano diminuire. Ad Awed, Dose e Dadda chiedo, “se posso”, di finire magari ogni spettacolo con una pillola di “saggezza” dedicata ai giovani che forse bombardati da innumerevoli stimoli legati al sesso arrivano, purtroppo, a commettere “errori” a volte “pesanti”, tali da rovinare la vita a sé stessi e non solo…
Nadia Pische