Il Cus Cagliari torna al PalaPirastu. La squadra di Lorenzo Simeon sarà in campo nel pomeriggio di lunedì, alle ore 17.00, nella quinta giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. I cussini, alla loro quarta partitale ufficiale, giocheranno contro la Sav Trebaseleghe, squadra neopromossa che finora ha raccolto due punti riuscendo a vincere contro Belluno Volley nella seconda giornata.
«Giochiamo una partita importante, sappiamo che adesso dobbiamo iniziare a muovere la classifica – dice coach Lorenzo Simeon –. Incontreremo una squadra che ha quasi i nostri stessi punti e dovremo fare di tutto per arrivare alla prima vittoria. L’obiettivo che ci stiamo dando è questo, perché sicuramente vincere aiuta a vincere e la mentalità si costruisce con i risultati e non con le chiacchere. Trovare punti nella gara di domani serve a tante cose: per la classifica, per il morale e per trovare consapevolezza e fiducia nella strada che stiamo intraprendendo.»
La Sav Trebaseleghe arriverà in Sardegna dopo un avvio con 2 punti in 4 gare. La squadra di Daldello ha regalato al Girone Bianco il risultato più sorprendente di questi primi incroci di regular season, battendo Belluno Volley al tie-break alla seconda giornata.
«Dall’altra parte della rete ci aspettiamo una squadra molto combattiva che gioca insieme da parecchio tempo e che, anche in Serie B, ha giocato tante partite di questo tipo. Sono una squadra molto unita e difendono tantissimo. Conoscono molto bene il loro status, sono bravissimi a sfruttare le loro qualità migliori e a sacrificarsi, lo dimostra il fatto che tutte le loro partite sono state combattute. È una squadra che non molla mai e infatti hanno conquistato due punti costruendo delle rimonte pazzesche, sono una squadra che non molla mai.»
Lorenzo Simeon spera che il ritorno tra le mura amiche possa aiutare la sua squadra a ritrovare la solidità mostrata nelle prime 2 gare ufficiali e che il servizio torni a funzionare dopo due trasferte con poca incisività.
«La fiducia di invertire tendenza c’è sempre, soprattutto in un fondamentale così individuale. Ovviamente dopo due gare in cui non abbiamo battuto bene si sente qualche ansia in più ma i ragazzi devono stare tranquilli, una volta ritrovato il giusto ritmo tutto andrà di conseguenza – conclude l’allenatore piemontese che detta la via da seguire per questo scontro diretto -. Dovremo essere bravi a non farci prendere dalla foga quando loro riusciranno a difendere e contrattaccare.»
Foto di Andrea Chiaramida



















