La capolista Sassari Calcio Latte Dolce non è andata al di là dello 0 a 0 nella trasferta di Villacidro ma il punto conquistato è bastato alla squadra di Mauro Giorico per raddoppiare il vantaggio sulla grande rivale Budoni, andata incontro alla seconda sconfitta consecutiva sul campo del Taloro Gavoi, con il punteggio di 2 a 0. La squadra gallurese allenata da Raffaele Cerbone ha subito sei goal senza segnarne nelle ultime due trasferte, interrompendo così bruscamente la serie iniziale di sette vittorie consecutive. La squadra di Graziano Mannu è stata scavalcata al terzo posto in classifica dalla Tharros che ha superato il Li Punti con il punteggio di 2 a 1. Ha lasciato il terzo posto anche l’Ossese che dopo lo 0 a 3 interno subito mercoledì nell’andata dei quarti di finale della Coppa Italia con il Sassari Calcio Latte Dolce, ha perso 3 a 1 sul campo del Sant’Elena.
L’Ossese è affiancata al quinto posto, con 16 punti, dal Taloro Gavoi che, come già sottolineato, ha rifilato un netto 2 a 0 al Budoni. Alle loro spalle c’è un’altra coppia, formata dal Bosa, impostosi al Monteponi di Iglesias per 2 a 0, e dal Ghilarza, che ha pareggiato 2 a 2 sul campo della Ferrini, dopo essere stato in vantaggio sul 2 a 0. La squadra rossoblù di Alessandro Cuccu ha perso così la chance di insediarsi alle spalle delle prime ed è stata risucchiata a centroclassifica ed il tecnico in serata è stato esonerato. A quota 14 l’Iglesias è stata raggiunta dal Carbonia che ha travolto 4 a 0 la Nuorese dopo una prima parte di partita sofferta, il San Teodoro Porto Rotondo che nell’anticipo di ieri ha battuto il Calangianus 4 a 2, e da Ferrini e Lanusei, bloccate sul 2 a 2 casalingo rispettivamente da Ghilarza e Kosmoto Monastir.
Distanziato di 1 punto dal quintetto di quota 14, c’è il Sant’Elena, grazie al netto successo sull’Ossese. Alle sue spalle c’è un vuoto di 5 punti, con 5 squadre che hanno già riposato.
A quota 8 c’è l’Arbus, che ha riposato proprio oggi. 1 punto dietro il Calangianus che ha perso la terza partita consecutiva, dopo quelle con Carbonia e Iglesias ed il cambio in panchina, con l’arrivo di Ferruccio Terrosu al posto di Salvatore Melino.
Sono rimaste a quota 4 il Li Punti e Nuorese, battute in trasferta rispettivamente da Tharros e Carbonia. Resta ultima la Kosmoto Monastir, salita a quota 2 con il 2 a 2 di Lanusei che ha interrotto una serie negativa di sei sconfitte consecutive (aveva conquistato l’unico punto il 7 settembre, pareggiando 2 a 2 in casa con il Taloro Gavoi).