Sono in arrivo novità, sul fronte della raccolta differenziata, per i comuni di Cargeghe, Ittiri, Muros, Olmedo, Ossi, Putifigari, Tissi Uri e Usini. Sta per arrivare, infatti, il servizio delle Ecoisole Intelligenti, un servizio volto al miglioramento e alla meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, finanziato interamente grazie ad un progetto Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e che procederà parallelamente al servizio “porta porta” attualmente esistente.
«Con tale documento è stato tracciato il percorso per la transizione verso l’istituzione di un ambito tariffario unico, con l’applicazione di una medesima tariffa di ambito puntuale dei rifiuti già a partire dall’anno 2026 – afferma Federico Tolu, vicepresidente dell’Unione del Coros -. Tale passaggio sarà di fondamentale importanza e consentirà di abbandonare il sistema di quantificazione del costo per i cittadini basato sul cosiddetto “metodo normalizzato” attualmente in vigore, in favore della “misurazione puntuale” del conferimento del rifiuto, per essere chiari: pagherà di più chi produce maggior quantità di rifiuti, e uniformando i criteri per tutti i comuni afferenti al servizio. Un passaggio fondamentale che vedrà l’Unione dei comuni del Coros come un modello virtuoso da seguire, per tutta la Sardegna.»
Le isole per la raccolta dei rifiuti, 310 in totale, saranno dislocate nei vari centri del Coros afferenti, secondo una mappatura studiata con i sindaci, tenendo conto delle caratteristiche urbane in modo da essere facilmente raggiungibili da chiunque. Un sistema di videosorveglianza ne garantirà la sicurezza, inoltre saranno allestite le “Ecosquare”, aree attrezzate per accogliere i cittadini, adulti e bambini, per lo svolgimento di attività didattiche e di sensibilizzazione in materia di ambiente, all’aria aperta.
Antonio Caria