È del 70,28% la percentuale della raccolta differenziata registrata nel mese di gennaio ad Alghero. Numeri in aumento si pensa ai numeri degli ultimi due anni: 68,59% nel 2020 e 65,31% nel 2019.
«Un risultato – ha dichiarato il sindaco, Mario Conoci – che ben fa sperare rispetto all’andamento annuale e che ci consente di partire bene per raggiungere la quota percentuale necessaria per ottenere risparmi e benefici per i cittadini.»
Un servizio che, rimarcano dal comune, in via di miglioramento per via dall’attuazione delle misure mirate e dell’intensa attività di controllo. Tra queste, la vigilanza sui depositi nei mastelli e nei sacchetti in città, la creazione e l’utilizzo solo per i residenti muniti di chiave dell’isola ecologica di Sant’Anna, che ha prodotto ottimi risultati consentendo di avere una qualità di rifiuti ben differenziati al suo interno, rispetto alle grandi quantità di indifferenziata che si rinveniva precedentemente. Inoltre, dal prossimo 15 febbraio partirà il servizio porta a porta dell’agro di Su Contu e dal lunedì successivo, 22 febbraio, inizia il nuovo sistema anche per i residenti della zona di Carrabuffas.
L’obiettivo è anche quello di prevenire il formarsi delle discariche abusive, composte come sempre da ingombranti, inerti, materiale vetroso, legno e materiale plastico. «Si rinforza l’attività di vigilanza e controllo in materia di rifiuti grazie anche al lavoro sinergico portato avanti dalla Polizia locale in città e dalla compagnia barracellare nell’agro, ma al di là di questo – ha aggiunto l’assessore dell’Ambiente, Andrea Montis -, resta l’esigenza che tutti facciano la propria parte modificando i propri gesti quotidiani verso una sempre maggiore sensibilità ambientale.»
Antonio Caria