Arte e natura, colori e linee che si intrecciano e si inseguono tessendo trame su carta e tela per descrivere le forme dell’essere umano e la bellezza che lo circonda. E’ il tema della sesta edizione della mostra “Walls of street art, un filo di bellezza” che si terrà nella Sala archi del Lazzaretto di Cagliari dal 26 settembre al 12 ottobre. Protagonista di questa edizione dedicata alla bellezza c’è la figura artistica e professionale delle donne, pittrici, illustratrici, designers che nei loro lavori riescono a catturare l’essenza della bellezza.
Stefano Obino direttore dell’Accademia d’arte di Cagliari e curatore della mostra, grazie alle opere delle illustratrici Ilaria Melis, Maria Francesca Melis, Claudia Testa ed Elisa Laura Scanu, ha creato un percorso ‘attraverso lo specchio’ che guarda oltre la realtà e invita alla riflessione. Uno sguardo che va all’essenza della natura e del mondo che ci circonda, fornendo una chiave di lettura dolce e potente.
«Sono onorato di poter curare la sesta edizione di questo progetto espositivo proponendo al pubblico un tema a me caro: la bellezza – precisa Stefano Obino -. Il nostro spazio di vita è in repentino mutamento; cambia il clima, cambiano gli assetti geo-politici, cambiano le menti delle persone, in un turbinio di informazioni che strappano gli esseri umani da quel senso di compenetrazione con l’universo del quale facciamo parte, facendoli sentire come una parte diversa dal tutto.»
«Con le opere delle artiste in mostra – aggiunge il curatore – il messaggio arriva chiaro e diretto, forte e impavido: noi siamo natura e mondo, noi siamo bellezza che tutto abbraccia.»
Ogni artista, grazie anche alle esperienze che ha vissuto o sta vivendo all’estero, porta nel proprio bagaglio un pezzo del mondo. I loro lavori rappresentano un filo conduttore tra passato e presente, un dialogo tra culture diverse con uno sguardo emotivo ed emozionale verso il mondo e la natura che ci circonda.
«Questa mostra – precisano gli organizzatori – è un’esperienza immersiva. Dimostra che la vera innovazione non sta nella tecnologia, ma nella capacità di ritrovare l’armonia tra il nostro spirito e il vasto, meraviglioso universo nel quale viviamo.»
L’iniziativa rientra nell’ambito della programmazione dell’assessorato della Cultura del comune di Cagliari ed è curata dall’ATI Cooperativa Sant’Elia 2003 – Accademia d’Arte di Cagliari. Inaugurazione venerdì 26 settembre alle 18.00.
La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 dal 26 settembre al 12 ottobre. Ingresso 6 euro, ridotto 3 euro. Accesso gratuito per le categorie definite dalla normativa nazionale.




















