• Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contatti
Sardegna
ADVERTISEMENT
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In SarduNoas de sa Sardigna
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In SarduNoas de sa Sardigna
No Result
View All Result
Sardegna
No Result
View All Result
Home Cronaca

Il 19 luglio 1992 la strage di via D’Amelio in cui vennero assassinati il giudice Paolo Brosellino e i cinque agenti della sua scorta

14 Luglio 2020
in Cronaca
Reading Time: 4 mins read
0 0
A A
0
Oggi 23 maggio 2020, a distanza di 28 anni, restano fisse nella memoria le immagini del terrificante attentato di Capaci

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani intende ricordare la strage di Via D’Amelio (19 luglio 1992) in cui furono tragicamente assassinati il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta (Agostino Catalano, Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Claudio Traina) e promuovere azioni di sensibilizzazione inerenti a tale ricorrenza. 

L’avvicinamento alla verità rispetto a una vicenda così drammatica e destabilizzante per il nostro Paese si sta costruendo in tappe infinite ma inesorabili:

  • Il 6 maggio 2002 “Bisogna che cerchino i veri mandanti delle stragi. La mafia ha fornito solo la manovalanza”, si esprime con queste parole Giovanna Maggiani, presidente dell’associazione dei familiari, vittime della strage di via dei Georgofili.
  • Il 20 gennaio 2010 dopo aver sottoposto le parole di Gaspare Spatuzza a rigorosissimo vaglio, la Procura di Caltanissetta ritiene che le dichiarazioni in questione siano dotate della necessaria credibilità e siano ampiamente riscontrate dalle attività di indagine svolta. Egli non solo si accusa della strage, ma ne ricostruisce la vera dinamica e consente così la scarcerazione di sette persone innocenti, e rivelando l’inattendibilità di Vincenzo Scarantino (falso pentito).

(Dalla richiesta del programma di protezione di Gaspare Spatuzza).

  • Il 5 giugno 2020 la Procura di Messina chiede l’archiviazione dell’inchiesta sul depistaggio delle indagini sulla strage aperta a carico degli ex pm, e dei poliziotti del gruppo investigativo Falcone-Borsellino, ai quali si contestava il reato di concorso in calunnia, aggravato dall’aver favorito Cosa Nostra.

Da tali brevi cenni, quello che è stato definito dalle sentenze come «uno dei più gravi depistaggi della storia giudiziaria d’Italia» permane, vergognosamente, ancora un mistero. Ma fortunatamente la libertà, la giustizia, il coraggio ed il rigore morale, cioè quegli ideali che animavano Paolo Borsellino e ai quali egli improntò tutta la sua esistenza, a 28 anni di distanza dalla strage di via D’Amelio, costituiscono ancora i pilastri su cui fondare il ricordo nella memoria collettiva del Paese, rimanendo un esempio per le giovani generazioni.

Oggi diventa fondamentale per onorare i martiri della legalità chiedere:

– alle istituzioni di promuovere, sostenere e ricercare fino in fondo la verità assoluta.

– all’opinione pubblica di pretendere di conoscere la vera storia del depistaggio che ha “coperto” i mandanti di via D’Amelio, attraverso un falso pentito, Vincenzo Scarantino, e una mendace versione sulla strage, la quale ha condotto inizialmente ad accusare, mediante pressioni e minacce, tre balordi di borgata di essere i manovali della mattanza, ma successivamente è stata archiviata dalle nuove rivelazioni del collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza.

C’è in gioco la credibilità dello Stato; soprattutto in una fase delicatissima della lotta alla mafia e in un Paese in cui si continua a non voler capire che la mafia è il problema numero uno.

Perché, secondo la Procura di Caltanissetta, gli investigatori hanno voluto imbastire una così perversa sceneggiatura?

Due sono le ipotesi:

  1. La ragion di Stato, la fretta di trovare presto un colpevole e rassicurare l’opinione pubblica e rafforzare la credibilità dello Stato.
  2. La volontà di orientare con consapevolezza, sia i magistrati che gli investigatori, verso un obiettivo minimalista (manovalanza criminale), distogliendo così l’attenzione dai veri mandanti occulti (livello politico).

La seconda ipotesi è molto più inquietante della prima, tanto che, secondo gli inquirenti, potrebbero essere entrati in gioco esponenti deviati dei servizi segreti, al punto da far chiedere alle due Procure, di Caltanissetta e di Palermo, di eliminare il segreto su alcuni fascicoli riservati.

Come Coordinamento Nazionale dei diritti umani, vogliamo ricordare:

  • che è in corso un processo importante di civilizzazione del Paese, nel senso che la società civile va senz’altro verso una minore mafiosità diffusa, viviamo un’evoluzione storica della coscienza civile collettiva, che va però rafforzata e consolidata. Un merito va alla scuola con i numerosi e ormai onnipresenti progetti di educazione alla legalità.

Le istituzioni scolastiche, in verità, non fanno altro che seguire il dettato di Paolo Borsellino; egli infatti sosteneva che solo una rivoluzione culturale potesse sconfiggere la mafia e solo la scuola potesse fornire ai giovani gli strumenti culturali idonei per reagire e per non essere indifferenti al fenomeno mafioso.

  • Il CNDDU ormai da anni mantiene vive le parole di Borsellino, nelle aule di tutta Italia, raccontando la storia esemplare di uomini e donne che hanno reagito all’arroganza e alla potenza mafiosa con le “armi” del rigore e del sacrificio, con il 41 Bis, con la confisca dei beni ai mafiosi, con il maxiprocesso, e con la netta convinzione di stare dalla parte giusta senza compromessi di sorta.
  • Rivolgiamo il nostro pensiero e la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime di mafia, specialmente ai congiunti di coloro che hanno perso la vita nella strage di via D’Amelio, associandoci alla battaglia condotta da Salvatore Borsellino in nome della trasparenza e legalità, perché la giustizia possa diventare collante, ideale, alimento, di una nuova società più equa e sana.

«La lotta alla mafia, il primo problema morale da risolvere nella nostra terra, bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, che coinvolgesse tutti, specialmente le giovani generazioni, le più adatte, proprio perché meno appesantite dai condizionamenti e dai ragionamenti utilitaristici che fanno accettare la convivenza col male, le più adatte cioè, queste giovani generazioni, a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e, quindi, della complicità.» (Paolo Borsellino)

Prof.ssa Daniela Provenzano

CNDDU

Tags: Agostino CatalanoClaudio TrainaDaniela ProvenzanoEmanuela LoiGaspare SpatuzzaGiovanna MaggianiPaolo BorsellinoVincenzo Li MuliVincenzo ScarantinoWalter Cosina
Share10TweetSharePinShareShareShareSendSend

Articoli Pertinenti

L’Asinara entra nel “Museo del Presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. Siglato l’accordo col la Regione Sardegna nel XXXIII anniversario della Strage di Capaci
Cultura

L’Asinara entra nel “Museo del Presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. Siglato l’accordo col la Regione Sardegna nel XXXIII anniversario della Strage di Capaci

24 Maggio 2025
24
Sabato 30 novembre è stata inaugurata ufficialmente a Palazzo Depperu di Luras, la mostra fotografico-documentale Donne di Sardegna
Cultura

Sabato 30 novembre è stata inaugurata ufficialmente a Palazzo Depperu di Luras, la mostra fotografico-documentale Donne di Sardegna

5 Dicembre 2024
42
La Giuria del Premio “Canne al vento” di Galtellì ha rivelato i nomi dei sei finalisti
Cultura

Dal 30 novembre al 31 dicembre 2024, il Palazzo Depperu di Luras ospiterà la retrospettiva “Donne di Sardegna”

19 Novembre 2024
65
Il questore di Cagliari Rosanna Lavezzaro, ha donato all’arcivescovo di Cagliari mons. Giuseppe Baturi, un’ampolla contenente l’olio prodotto dall’associazione “Quarto Savona 15”
Attualità

Il questore di Cagliari Rosanna Lavezzaro, ha donato all’arcivescovo di Cagliari mons. Giuseppe Baturi, un’ampolla contenente l’olio prodotto dall’associazione “Quarto Savona 15”

27 Marzo 2024
130
Stamane il vicario del questore di Cagliari ha donato all’arcivescovo di Cagliari, l’olio prodotto dall’Associazione “Quarto Savona 15”
Sociale

Stamane il vicario del questore di Cagliari ha donato all’arcivescovo di Cagliari, l’olio prodotto dall’Associazione “Quarto Savona 15”

4 Aprile 2023
66
Venerdì 25 novembre, alle 17.30, al Palazzo Regio di Cagliari, si conclude la Rassegna “Spartiti e Memorie”
Spettacolo

Venerdì 25 novembre, alle 17.30, al Palazzo Regio di Cagliari, si conclude la Rassegna “Spartiti e Memorie”

21 Novembre 2022
6

I NOSTRI SOCIAL

  • 1k Followers
  • 528 Followers

ADV

  • Trending
  • Comments
  • Latest
Ricorrerà domani, 10 aprile, il 168° anniversario della fondazione della Polizia

La Polizia di Stato ha denunciato una donna, rea di aver gioito per la morte del poliziotto a Napoli

29 Aprile 2020

E’ stata sottoscritta questa mattina, a Nuoro, la convenzione per il passaggio dal comune di Nuoro all’Agenzia Regionale FoReSTAS di terreni situati nel Monte Ortobene

18 Aprile 2025
E’ stato sbloccato l’appalto per il quarto lotto della Sassari-Olbia

Contromano e con un tasso alcolemico 4 volte oltre il consentito sulla Sassari-Olbia, ritirata la patente al conducente di un furgone

23 Gennaio 2024
Angelo Caruso (IdV): «Regolarizzare gli extra comunitari che lavorano nel comparto Agricoltura»

Angelo Caruso (IdV): «Regolarizzare gli extra comunitari che lavorano nel comparto Agricoltura»

28 Aprile 2020
Carlo Felice e i tiranni sabaudi. Un’òpira de Francesco Casula, imprentada in su 2016. Intervista a s’autori

Carlo Felice e i tiranni sabaudi. Un’òpira de Francesco Casula, imprentada in su 2016. Intervista a s’autori

1
De “Mia madre e altre catastrofi” de Francesco Abate sa bortadura in sardu cun “Òja, o Ma’”

De “Mia madre e altre catastrofi” de Francesco Abate sa bortadura in sardu cun “Òja, o Ma’”

1
Ieri all’ospedale “G. Brotzu” di Cagliari è stato realizzato il 400° trapianto di fegato

L’associazione Prometeo chiede al “Brotzu” più tutele per i trapiantati

1
Un rivestimento speciale contro il Coronavirus, al lavoro i ricercatori dell’Università di Cagliari

Un rivestimento speciale contro il Coronavirus, al lavoro i ricercatori dell’Università di Cagliari

1
E’ stato presentato a Cagliari il convegno “Dall’odore al profumo. Il senso ritrovato”

Veglia diocesana di preghiera per la IX Giornata Mondiale dei Poveri 

12 Novembre 2025
Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari in Austria e in Cina

Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari in Austria e in Cina

12 Novembre 2025
Intelligenza artificiale: l’assessorato regionale dell’Industria supporta politiche e strumenti che rendano le nostre imprese più competitive

Intelligenza artificiale: l’assessorato regionale dell’Industria supporta politiche e strumenti che rendano le nostre imprese più competitive

12 Novembre 2025
Quartu Sant’Elena: «Turismo in netta crescita»

Quartu Sant’Elena: «Turismo in netta crescita»

12 Novembre 2025

ULTIME NOTIZIE

E’ stato presentato a Cagliari il convegno “Dall’odore al profumo. Il senso ritrovato”

Veglia diocesana di preghiera per la IX Giornata Mondiale dei Poveri 

12 Novembre 2025
1
Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari in Austria e in Cina

Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari in Austria e in Cina

12 Novembre 2025
1
Intelligenza artificiale: l’assessorato regionale dell’Industria supporta politiche e strumenti che rendano le nostre imprese più competitive

Intelligenza artificiale: l’assessorato regionale dell’Industria supporta politiche e strumenti che rendano le nostre imprese più competitive

12 Novembre 2025
0
Quartu Sant’Elena: «Turismo in netta crescita»

Quartu Sant’Elena: «Turismo in netta crescita»

12 Novembre 2025
0
Sardegna

Giampaolo Cirronis

Sardegna Ieri-Oggi-Domani nasce per informare “liberamente” i lettori su quanto accade in Sardegna, con un occhio rivolto al nostro passato e, soprattutto, al nostro futuro

Follow Us

Editore: Giampaolo Cirronis Ditta individuale
Sede: Via Cristoforo Colombo 09013 Carbonia
Direttore responsabile: Giampaolo Cirronis
Partita IVA 02270380922
N° di iscrizione al ROC: 9294
N° di iscrizione al Registro Stampa Tribunale di Cagliari: N° 128/2020 del 10/02/2020
Tel. +39 391 1265423
Per la Pubblicità: +39 328 6132020

  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contatti

© 2020-2025 Sardegna Ieri-Oggi-Domani - Tutti i diritti sono riservati - Powered by ENKEY.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci servizi
  • Gestisci {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
  • {title}
  • {title}
  • {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In Sardu

© 2020-2025 Sardegna Ieri-Oggi-Domani - Tutti i diritti sono riservati - Powered by ENKEY.