Dal 30 dicembre al 6 gennaio su tutto il territorio comunale i botti saranno vietati. Lo ha deciso il comune di Quartu Sant’Elena che si appella, pertanto, anche al senso di responsabilità individuale ed alla sensibilità collettiva, affinché, si legge in una nota, «ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tali comportamenti possano avere sulla sicurezza delle persone e degli animali».
Con l’ordinanza si dispone il divieto di far esplodere petardi e giochi pirici di qualunque genere in tutte le aree pubbliche nonché in quelle private se ciò produca conseguenze, di qualsiasi genere o natura, che si ripercuotano sugli spazi pubblici.
Antonio Caria