Continua la linea dura della Polizia locale di Sassari contro coloro che abbandonano i rifiuti in maniera indiscriminata. In meno di un mese, secondo l’ultimo report, il nucleo ambientale della Polizia locale ha rilevato 107 violazioni in materia di decoro urbano, la maggior parte delle quali (ottanta) per conferimento illecito dei rifiuti.
Gli agenti hanno visionato 85mila 42 fotogrammi delle foto-trappole posizionate in nove differenti zone del territorio comunale durante le ultime quattro settimane. Grazie a ciò è stato anche scoperto che un imprenditore, riferiscono gli agenti, faceva conferire ai propri dipendenti i rifiuti del suo bistrot nei cassonetti di strada, nonostante l’Amministrazione comunale gli avesse fornito i contenitori a lui dedicati.
34 sanzioni sono state poi elevate nei confronti di residenti che hanno il servizio di ritiro dei rifiuti porta a porta ma che non ne usufruiscono. Inoltre una coppia di fratelli, già sanzionata in passato per aver creato una discarica abusiva a sant’Orsola, è stata ripresa sempre nello stesso quartiere mentre si sbarazzava di oggetti e quant’altro presenti nell’abitazione di cui aveva preso possesso, abbandonandoli nel ciglio della strada.
Gli agenti hanno visionato 85mila 42 fotogrammi delle foto-trappole posizionate in nove differenti zone del territorio comunale durante le ultime quattro settimane. Grazie a ciò è stato anche scoperto che un imprenditore, riferiscono gli agenti, faceva conferire ai propri dipendenti i rifiuti del suo bistrot nei cassonetti di strada, nonostante l’Amministrazione comunale gli avesse fornito i contenitori a lui dedicati.
34 sanzioni sono state poi elevate nei confronti di residenti che hanno il servizio di ritiro dei rifiuti porta a porta ma che non ne usufruiscono. Inoltre una coppia di fratelli, già sanzionata in passato per aver creato una discarica abusiva a sant’Orsola, è stata ripresa sempre nello stesso quartiere mentre si sbarazzava di oggetti e quant’altro presenti nell’abitazione di cui aveva preso possesso, abbandonandoli nel ciglio della strada.
Antonio Caria