Il comune di Arzachena intende dotarsi di un piano regolatore con l’obiettivo ci creare spazi e attività nell’intera area della marina di Cannigione.
«Con il Piano regolatore portuale definiamo, innanzitutto, i confini dell’area marina, che va dalla banchina della spiaggia di Cannigione fino allo stagno di Saloni e alla foce del rio San Giovanni – spiegano dall’Amministrazione comunale -. Nell’atto di indirizzo approvato poniamo le basi per la prima fase dell’elaborazione. Da qui seguiranno tavoli tecnici di pianificazione con la Regione per entrare nei dettagli della gestione delle specifiche attività connesse. I benefici che derivano da questo documento sono concreti ed elevano lo status della nostra struttura portuale, che si presenta ai diportisti e ai portatori di interesse come un asset territoriale organizzato e produttivo, dotato di maggiori servizi e capace di attrarre importanti movimenti di imbarcazioni. Inoltre, in vista dell’eventuale riassegnazione delle concessioni demaniali, con questo strumento abbiamo la possibilità di garantire comunque i servizi indispensabili per la fruizione del porto.»
Antonio Caria