Il Partito Sardo d’Azione di Porto Torres dice “No” all’ipotesi di Ztl sperimentali. «Porto Torres non ha un centro storico paragonabile a città quali Alghero, Castelsardo, Sassari. Porto Torres ha un asse viario nato e cresciuto intorno al Porto commerciale e che si è sviluppato in funzione di supporto ai traffici navali – si legge in un documento -. Per questioni complesse non esiste una soluzione scontata ed occorre ponderare con oculatezza le azioni che si intendono compiere, in particolar modo quando gli equilibri sono delicati e si interviene su porzioni del territorio urbano di elevata sensibilità qual è il nostro centro storico.»
«La Ztl – prosegue la nota – dovrebbe essere solo l’ultimo tassello di una pianificazione che parte da azioni politiche radicali di promozione e di rilancio che invertano la polarità di una condizione di disagio diffuso. Si pensi prima di tutto a restituire decoro ad una città che in queste condizioni non è mai stata.»
«Ciò che sta succedendo è preoccupante. Ammettere candidamente che si potrebbe “provare per vedere se funziona” equivale ad ammettere la propria incompetenza e l’assenza totale di buon senso – conclude il Partito Sardo d’Azione –. Non si sperimenta sulla pelle degli altri, specie quando gli altri non sono d’accordo o addirittura all’oscuro. Non può essere una prova di forza della politica che cala dall’alto soluzioni improvvisate e raffazzonate, trincerandosi dietro il “male che vada riportiamo tutto come era prima.»
«La Ztl – prosegue la nota – dovrebbe essere solo l’ultimo tassello di una pianificazione che parte da azioni politiche radicali di promozione e di rilancio che invertano la polarità di una condizione di disagio diffuso. Si pensi prima di tutto a restituire decoro ad una città che in queste condizioni non è mai stata.»
«Ciò che sta succedendo è preoccupante. Ammettere candidamente che si potrebbe “provare per vedere se funziona” equivale ad ammettere la propria incompetenza e l’assenza totale di buon senso – conclude il Partito Sardo d’Azione –. Non si sperimenta sulla pelle degli altri, specie quando gli altri non sono d’accordo o addirittura all’oscuro. Non può essere una prova di forza della politica che cala dall’alto soluzioni improvvisate e raffazzonate, trincerandosi dietro il “male che vada riportiamo tutto come era prima.»
Antonio Caria