Con il bacino del Maccheronis all’80% della sua capienza totale, e Petra e Othoni ad appena il 70%, il Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale spera in una primavera ricca di piogge, ma è necessario però tenere in considerazione tutta una serie di variabili che dipendono solo ed esclusivamente dall’andamento meteorologico. È di questi giorni l’avviso ai consorziati interessati che entro il 31 marzo 2023 è necessario presentare domanda per l’utilizzo dell’acqua per i fini irrigui o aziendali per la prossima stagione irrigua. Si tratta, spiegano dal Consorzio, di uno strumento essenziale per programmare, al meglio, l’utilizzo delle risorse idriche assegnate dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino.
Antonio Caria