Il comune di Muros ha annunciato l’avvio dei lavori nella zona industriale drazie a due distinte linee di finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna da 300 e 340mila euro e un cofinanziamento di 100mila euro di fondi comunali.
«A causa della mancanza di un consorzio e della carenza di fondi di bilancio, lo stato della viabilità e delle infrastrutture è diventato oltremodo compromesso – afferma il sindaco, Federico Tolu -. L’amministrazione comunale ha sempre riposto la massima attenzione verso l’area, ma non basta: occorrono forti investimenti pubblici e privati per fare in modo che gli operatori economici presenti possano restare a Muros e ne vengano attratti di nuovi.»
I lavori riguarderanno la regimentazione delle acque provenienti a monte dell’area e il rifacimento del manto stradale nelle due assi viarie principali. Parallelamente si sta provvedendo ad un progetto che riguarda la numerazione delle strade e la predisposizione di una cartellonistica e segnaletica uniformi, che possa permettere una individuazione più rapida delle aziende.
«Non nascondo una forte preoccupazione per il futuro dell’area, continua il primo cittadino. I fondi provenienti della Regione rappresentano senz’altro una boccata d’ossigeno ma, considerate le dimensioni dell’area industriale, destinata purtroppo durare poco – conclude Federico Tolu -. Abbiamo intrapreso interlocuzioni anche con Abbanoa S.p.A. e con Egas per cercare una soluzione anche al problema dell’approvvigionamento idrico ed è per questo insieme di motivi che a gennaio ho ritenuto necessario scrivere ai vertici degli assessorati regionali interessati, al fine di poter trovare una soluzione condivisa, che coinvolga anche gli operatori economici presenti.»
Antonio Caria