“Ci vuole un seme” è il titolo dell’evento promosso dall’associazione culturale Intercomunale Isperas, in corso di svolgimento a Pozzomaggiore.
«La manifestazione – fanno sapere I promotori – è dedicata alla conoscenza e alla valorizzazione del territorio, alla natura in generale, all’ecologia e a tutte le problematiche collegate quali i cambiamenti climatici, il dissesto idrogeologico, il consumo del suolo. L’intento dell’associazione è quello di farla diventare un appuntamento annuale, affrontando diverse tematiche sempre legate alla natura e al verde, coinvolgendo le nuove generazioni.»
Si è partiti dalla presentazione di un progetto dedicato alle api, finalizzato a sensibilizzare adulti e bambini sul discorso della scomparsa di questo insetto dovuta ai cambiamenti climatici e all’uso di sostanze chimiche. Nella stessa giornata è stato presentato il concorso “Ci vuole un’Ape” che prevedeva la realizzazione all’interno del paese di aiuole fiorite con specie mellifere e di casette per le api (bee hotel), particolari rifugi fatti di legno cavo o di canne. Il programma è proseguito con una passeggiata botanica, un laboratorio di tisane naturali, la proiezione del documentario Arbores di Francesco Bussalai e la presentazione del libro Colpi di Scure e Sensi di Colpa di Fiorenzo Caterini.
“Ci vuole un seme” proseguirà sabato 24, alle ore 10.30, con la conclusione del progetto sulle api e la premiazione del concorso.
Sono previsti anche due laboratori per bambini, uno di manipolazione della cera d’api e di candele naturali e l’altro di tintura naturale su stoffa che sono in programma sabato 24 e domenica 25. Gli eventi sono realizzati in collaborazione con l’ente di promozione sociale che gestisce il centro di aggregazione sociale e con l’Oratorio di Pozzomaggiore.
Antonio Caria