«Anche quest’anno, come ampiamente previsto, le condizioni climatiche sfavorevoli spianeranno la strada a una pericolosa invasione di cavallette. Sono già decine infatti le segnalazioni in merito. Tuttavia, ancora oggi, non c’è traccia delle azioni preventive e di contrasto del fenomeno annunciate dalla Giunta per evitare il ripetersi della devastazione delle colture nei territori del centro Sardegna. È ormai imminente l’arrivo di milioni di locuste che già negli anni scorsi hanno devastato le campagne della zona di Ottana e messo in ginocchio le aziende agricole e zootecniche della valle del Tirso e della piana di Ottana. Ingenti somme sono state stanziate dalla Giunta regionale per la pianificazione e l’attuazione delle misure di contenimento e di contrasto alla diffusione del fenomeno, compresa una quota di 300 mila euro per finanziare attività di studio e monitoraggio e un’altra destinata ai ristori degli imprenditori agricoli danneggiati.»
Lo dice la consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Desirè Manca, che aggiunge: «Oltre gli annunci, quali azioni sono state portate avanti concretamente per sostenere gli agricoltori sardi? A causa della crisi economica legata alla pandemia da Covid-19 le aziende agricole e zootecniche stanno pagando un prezzo estremamente alto, sia per la riduzione delle attività sia per la seria difficoltà nella vendita del proprio prodotto. Per questo è fondamentale sapere quale percentuale dei ristori previsti è stata corrisposta agli agricoltori e agli allevatori danneggiati».
«Le terre del centro Sardegna – conclude Desirè Manca – stanno per subire la stessa sventura ed è necessario intervenire immediatamente per evitare ulteriori perdite. La campagna di prevenzione e le azioni di contrasto devono essere attuate con urgenza. Allo stesso tempo è urgente far sì che tutte le aziende colpite vengano ristorate in tempi brevi.»
Lo dice la consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Desirè Manca, che aggiunge: «Oltre gli annunci, quali azioni sono state portate avanti concretamente per sostenere gli agricoltori sardi? A causa della crisi economica legata alla pandemia da Covid-19 le aziende agricole e zootecniche stanno pagando un prezzo estremamente alto, sia per la riduzione delle attività sia per la seria difficoltà nella vendita del proprio prodotto. Per questo è fondamentale sapere quale percentuale dei ristori previsti è stata corrisposta agli agricoltori e agli allevatori danneggiati».
«Le terre del centro Sardegna – conclude Desirè Manca – stanno per subire la stessa sventura ed è necessario intervenire immediatamente per evitare ulteriori perdite. La campagna di prevenzione e le azioni di contrasto devono essere attuate con urgenza. Allo stesso tempo è urgente far sì che tutte le aziende colpite vengano ristorate in tempi brevi.»
Antonio Caria