«Proprio loro, i Cinquestelle, che nella scorsa legislatura hanno trascorso gran parte del tempo a urlare contro il ‘poltronificio’, in appena un anno, complice un Pd succube e silente, si sono dimostrati famelici accaparratori di posti di potere, addirittura incrementandoli attraverso le consulenze. Quasi tre milioni per tre anni, con alcune scelte bizzarre e perfino lesive dell’autonomia legislativa del Consiglio regionale. I casi più eclatanti sono quelli della ricerca, al costo di 280mila euro, di ‘due esperti in campo legislativo per la predisposizione del testo della Legge Statutaria e per l’individuazione di una nuova Legge elettorale’, prefigurando un chiaro tentativo da parte dell’Esecutivo di commissariamento non solo dell’Assemblea legislativa sarda, ma anche di tutti gli esperti e consulenti già nominati con il ‘poltronificio Todde’ e di tutto il personale che oggi lavora in Regione e in Consiglio regionale.»
Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha commentato così la delibera della Giunta Todde che lo scorso 18 giugno ha approvato consulenze per 2 milioni e 873mila euro.
«Con cifre decisamente inferiori si sarebbe potuto creare un ufficio legislativo a disposizione dei gruppi politici, della Regione e del Consiglio regionale, così da consentirgli di legiferare in maniera efficace – ha aggiunto Paolo Truzzu -. Invitiamo la presidente Todde a ritirare la delibera e facciamo appello al presidente Comandini e agli altri gruppi, anche della maggioranza, per far sentire la propria voce a tutela dell’Istituzione.»