«Considerato il momento particolarmente delicato, la Regione ha il dovere di attivarsi immediatamente per garantire ai sardi l’accesso a tutte le terapie finora disponibili e sperimentate con successo. Il nostro obiettivo è arginare il contagio ma, soprattutto, azzerare la mortalità mettendo in campo tutti gli strumenti più efficaci.»
Lo sostiene Desirè Manca, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle.
«I risultati delle sperimentazioni sull’utilizzo del plasma donato da pazienti Covid convalescenti come terapia per i pazienti più gravi sono andati ben oltre le più rosee aspettative. La Regione Lombardia, la più colpita dalla pandemia, ha infatti già annunciato la creazione di una “banca del plasma iperimmune”. Una decisione presa in seguito alla divulgazione dell’esito di una ricerca condotta dal Policlinico San Matteo di Pavia e dall’ospedale di Mantova, i cui risultati sono stati pubblicati su una delle più prestigiose riviste scientifiche del settore, “Haematologica”, e recepiti dalla Commissione europea. Lo studio, che prevedeva la somministrazione di anticorpi neutralizzanti contenuti nel plasma dei soggetti guariti, ha permesso di osservare una notevole riduzione della mortalità dei pazienti Covid, passata dal 15% (con i protocolli precedenti) al 6%”.»
«La plasmaferesi è stata utilizzata con successo anche in passato nelle epidemie di ebola e in quelle precedenti di Coronavirus del 2003 e 2013 (SARS e MERS) ed è stata attualmente applicata al Covid-19 con risultati positivi: numerosi pazienti sono stati trattati con successo e i sintomi sono stati eliminati in un range temporale compreso tra le 2 e le 48 ore. Abbiamo la concreta possibilità di ampliare il ventaglio delle terapie a disposizione nella cura dei pazienti Covid, da utilizzare quando opportuno e secondo protocolli adeguati, e non dobbiamo assolutamente sprecarla – conclude Desirè Manca –. La Regione Sardegna, almeno stavolta, dimostri senso di responsabilità garantendo ai pazienti il diritto di accesso alle cure, e ai medici la possibilità di scegliere quale terapia adottare tra tutte quelle ritenute più valide.»