«A pochi giorni dalla chiusura e dismissione dell’area Covid, come da circolare pg/2020/19508, si assiste alla riapertura se pur temporanea, in tutta fretta dell’area Covid utilizzando Infermieri senza alcuna preparazione specifica e con difficoltà nel reperire tutti i DPI necessari. Gli OSS del blocco “G”, si trovano a sopperire alle necessità di cura e assistenza dei pazienti della Chirurgia Generale e dell’Ortopedia del Marino di recente ospitata.»
Lo scrive, in una nota, la segreteria USB Sanità.
«Un organico di soli tre OSS per turno di cui uno a supporto dell’Ortopedia, un solo OSS, come accaduto in un turno 22.00/7.00, vengono messi a dura prova. La USB sostiene che il grande spirito di abnegazione e sacrificio messo in essere dagli operatori non sono sufficienti da soli, per l’erogazione al top dei servizi e la cura dei pazienti.»
«La USB, nel pieno rispetto degli operatori, ed al sacrosanto diritto alle migliori cure per i pazienti – conclude la nota -, chiede che sia messa in atto un’organizzazione del reparto in termini strutturali, di organico e di formazione del personale per un più corretto ed attinente svolgimento delle attività di reparto, oggi più che mai improcrastinabile.»