È uno degli appuntamenti di spicco dell’estate musicale a Cagliari: martedì 17, l’Arena in Fiera abbraccia Lucio Corsi atteso nel capoluogo sardo per la terza tappa del suo lungo tour di ventotto date (diverse già in sold out), prodotto da Magellano Concerti, che ha preso il via giusto ieri (giovedì 12 giugno) da Mestre con traguardo finale il 7 settembre al Milano Summer Festival. Il cantautore approda nell’Isola fresco reduce dal disco di platino per “Volevo essere un duro”, lo stesso brano che gli ha fruttato il secondo posto e il Premio della Critica “Mia Martini” al Festival di Sanremo, lo scorso febbraio, e con cui ha poi rappresentato l’Italia, a maggio, all’Eurovision Song Contest di Basilea, classificandosi quinto. Ed è appunto a seguito di quest’ultima esperienza, nuovo importante tassello nel suo percorso, che Lucio Corsi torna alla sua cara dimensione live, occasione perfetta per ascoltare dal vivo i brani del suo repertorio e del nuovo album.
«Inseguire le canzoni di città in città è senza dubbio la cosa che amo di più, è la cosa che sogno da quando ero bambino» dichiara il trentunenne artista toscano, che anticipa: «Il tipo di approccio al live sarà molto rock’n’roll, tutto riarrangiato, e sul palco con me ci sarà la mia solita formazione, la mia banda con cui suono dal liceo». Nella sua musica, Lucio Corsi riesce a rendere armonioso il rock d’autore e le sonorità folk insieme, trasformando le sue atmosfere surreali in poesia e legando un mondo a tratti grottesco a una struttura musicalmente ricchissima. Sei i musicisti che lo accompagnano nel tour: Iacopo Nieri (pianista, cori), Giulio Grillo (tastiere, cori), Filippo Scandroglio (chitarra), Marco Ronconi (batteria), Filippo Caretti (basso, cori) e Carlo Maria Toller (polistrumentista, cori).


