Quasi tremila spettatori in tre giorni hanno applaudito “Così fan tutte”, l’opera di Wolfgang Amadeus Mozart, nell’allestimento curato dal Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari che ha aperto ufficialmente l’anno accademico 2024-2025 al Teatro Comunale. Il pubblico ha premiato nelle tre recite dei giorni scorsi il grande impegno comune di tutte le anime del Conservatorio che ha voluto ancora una volta offrire gratuitamente alla città un esempio delle proprie potenzialità, mettendo in scena un non facile capolavoro dell’opera buffa e riportando finalmente un melodramma mozartiano a Sassari.
Dall’anteprima giovani di venerdì 7 alla “prima” nella cerimonia inaugurale di sabato 8 fino alla replica pomeridiana di domenica 9 febbraio, il Comunale ha abbracciato un lavoro nato come esperienza didattica che ha coinvolto gli allievi ei docenti del Conservatorio in buca e sul palcoscenico e che all’esame del pubblico ha retto ampiamente il confronto con i professionisti. Merito del grande lavoro del direttore d’orchestra Andrea Certa, docente di Accompagnamento pianistico, e del regista Giovanni Scandella, docente di Interpretazione scenica, che hanno saputo valorizzare le grandi potenzialità degli studenti coinvolti. Oltre 40 orchestrali, insieme al Coro preparato dalla docente di Lettura della partitura Clara Antoniciello e ai mimi in scena, hanno superato ampiamente l’esame del pubblico in un lavoro complicato e impegnativo. Bravissimi i solisti Carlotta Doppiu (Fiordiligi), Aurora Carta (Dorabella), Filiberto Bruno (Guglielmo), Murat Can Guvem (Ferrando), Alessia Cozzolino e Alessia Salaris (Despina), Marco Solinas (Don Alfonso), con i costumi di Carla Galleri e il disegno luci di Marcello D’Agostino.
Gli eventi pubblici del Canepa riprenderanno a marzo, con la stagione concertistica dei “Mercoledì del Conservatorio” nella sala Sassu, i concerti dell’Orchestra sinfonica a Pasqua e a fine maggio, dell’Orchestra di fiati a settembre e dell’Orchestra giovanile, oltre alla rassegna di musica contemporanea “MusicaNova” e ai “Notturni contemporanei” in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari anche ad Alghero e Nuoro.